Statement

…Proviamo a raffigurarci l’Universo cosmologico di 60 anni fa, quando la popolazione mondiale, che calpestava il suolo terrestre, era la metà di oggi. Raddoppiamo l’immagine della popolazione e tutto ciò che ne consegue per otto miliardi e mezzo di persone.

Il mio lavoro si concentra sul linguaggio universale del genere umano, quello che unisce gli esseri pure vivendo ai poli opposti; quello che non si vede, non si sente, senza suono, senza olfatto, come fosse una trofallassi umana. L’idioma dell’Essere condiviso nei processi mentali dell’intera popolazione.

Il sistema di comunicazione di alcuni insetti, nel mio lavoro diventa linguaggio chimico umano, non osservabile a occhio nudo, una sostanza invisibile tra le cose e le persone. Forma connessioni intangibili, che hanno la funzione di farci comprendere immediatamente cosa dobbiamo fare. Entra nelle informazioni biologiche, nell’automatismo delle azioni collettive: “il muoversi di uno come fosse tutti“.

Il sapere scientifico coglie le spiegazioni autentiche delle cose, senza preconcetti, con mere osservazioni fatte da angolazioni diverse per descrivere il funzionamento di un granello di sabbia come quello dell’Universo intero.

Chemistry World, Trophallaxis World, sono opere che raffigurano connessioni sociali, incroci e svincoli di autostrade, nel quale colonie di insetti si muovono scambiandosi messaggi.

Nelle scale mobili dei centri commerciali, che fanno da sottofondo a dei Kalashnikov, inserisco api o formiche a raffigurare l’esistenza di una trofallassi umana, di una comunicazione che coinvolge tutti noi. La quotidianità degli umani negli spostamenti urbani e nei conflitti mondiali scorre senza fermarsi, ugualmente le formiche si spostano comunicando nel loro idioma.

Nelle mappe personalizzate mi immedesimo in chi riconosce le tappe della propria vita, percorsi passati o futuri. Oppure, sono tragitti prestabiliti disegnati da una visione superiore; infatti, con l’inserimento del copyright mi colloco fuori dal sentimentalismo che il possessore della mappa può imprimere ad essa.

Oppure, con il timbro INTERNATIONAL STREET VIEW esercito l’autorità di chi avvalora i percorsi. Di chi progetta le vite altrui. “A ognuno la sua mappa!“

Al posto degli svincoli e delle mappe, similmente con gli incroci labirintici dei giochi interattivi sottolineo la costante presenza, su dispositivi come Phone, Tablet, Computer, dei miti di potenza del passato. Cambiano le sembianze, ora sono piccoli esserini fosforescenti, i Pac-Man e gli Invaders, che si muovono su scacchiere di ambienti squadrati, dall’estetica moderna e contemporanea. Chi ci gioca, come in uno specchio, vive perennemente in simbiosi soggettiva, sempre in combattimento.

Con la ricerca artistica mi pongo nell’ottica di stimolare il pubblico alla riflessione, alla consapevolezza di piccoli elementi per poi arrivare a una percezione di insieme, non solo della Terra ma dell’Universo intero.

Biografia

Olga Danelone è nata nel 1964 in Italia, compie studi professionali per Tecnici Pubblicitari e lavora per 7 anni come Cartellonista Pubblicitaria. Nel 1986, riprende gli studi artistici e frequenta per 4 anni la Scuola d’Arte e Mestieri Giovanni da Udine, i corsi estivi di Grafica Calcografica all’Accademia Raffaello di Urbino e i corsi di Multimedialità a Udine.

Parallelamente al lavoro di pittrice, Olga Danelone svolge, in principio, un’analisi sulla filosofia orientale e in seguito, insieme a temi scientifici, su quella occidentale. Le correnti e i filosofi con i quali si sente in sintonia, a partire dalla Grecia Antica, sono Antistene e Diogene; tra gli Illuministi, con il ritorno alla ragione, preferisce i testi più scettici e cinici. Dal XVIII secolo gli Anarchici e di seguito Nietzsche. Del secolo scorso predilige il connubio di filosofia con biologia, sociologia, scienza, politica, come in Sam Harris, Richard Dawkins, Daniel Dennet o Christopher Hitchens.

A prescindere dall’argomento trattato, i libri con una visione complessa, tendenti a decostruire gli stereotipi, sono le letture con le quali prosegue costantemente nella disamina del divenire contemporaneo.

Inizia l’attività espositiva nel 1986, con testimonianze ad Hong Kong, Emirati Arabi, Kenya, Messico, Austria, Slovenia, Svizzera e Italia: Milano, Roma, Napoli, Lucca, Firenze, Trieste, Udine.

 

Personali

2024 Fisica ed Energia Immagini in tema, con intervento di Hanss Grasmann, ARTSTUDIO2, Udine, Italy; Take Part / Dove conduce l’istante del fare?, a cura di Andrea Bruciati, ARTSTUDIO2, Udine, Italy

2023 Rimandi e Allusioni con intervento di Luisa Accati e Marcello De Blasio, ARTSTUDIO2, Udine, Italy

2019 My way, on the way – Trophallaxis World, a cura di Maria Campitelli, Museo d’Arte Moderna Ugo Carà, Muggia, Trieste, Italy;

2018 Taking the time, a cura di Giovanna Durì, Rodolfo Zucco, Michela Lupieri, Udine, Italy

2016 In linea d’aria, a cura di Claudio Cerritelli, Consiglio Regionale FVG, Trieste, Italy

2013 Inventari e Invenzioni, a cura di Claudio Cerritelli e Gerardo Pedicini, Palazzo Ferrajoli, Roma, Italy;

2011 Standby, a cura della Galleria Maria Cilena, Milano, Italy

2009 Racconto di multiversi, a cura dell’Istituto Italiano di cultura in Lubiana, Slovenia; Racconto di multiversi, a cura di Angela Madesani e Pavla Jarc, Mestna Galerija Nova Gorica, Slovenia

2007 Alfabeti sognati, a cura di Corrado Avella, Il Laboratorio le Edizioni, Napoli, Italy

2005 16. Se dici, a cura di Claudio Cerritelli e Josko Vetrich, Kulturni dom, Gorizia, Italy

2004 16. Se dici, a cura di Claudio Cerritelli, Villa de Brandis, San Giovanni al Natisone, Udine, Italy

2001 Giochi riflessi, a cura di Andrea Bruciati, Ex Ospedale dei Battuti, S. Vito al Tagliamento, Pordenone, Italy

1997 Presenze e passaggi, a cura di Vania Gransinig e Stefano Aloisi, Castello di Monte Albano, Udine, Italy
1994 Quale realtà, a cura di Sabrina Zannier Sala Antiche Mura, Monfalcone, Gorizia, Italy

Collettive

2024 Libri Diversi XV Edizione, a cura di Sandro Pellarin, villa Ivancich, San Michele, Venezia; Parole e Mondi, a cura di Sandro Pellarin, Anthea Art Gallery, Latisana, Italy

2023 Robotics, IV Edizione a cura di Maria Campitelli, Magazzino 26, Trieste, Italy

2022 Terra in Trasformazione, cura di Maria Campitelli, Magazzino 26 Trieste, Italy

2021 34 Artisti dell’Inferno a cura di Cevro-Vukovic, Galleria d’Arte Contemporanea ai Molini, Portogruaro, Venezia, Italy

2020 Utopia for a Transformation a cura di Luciana Esqueda, Gallery 13-14 Vienna, Austria; #DomaniInArte a cura della Galleria d’Arte Moderna di Roma, Italy; L’art au temps du coronavirus, a cura dell’Association pour le Patrimoine Industriel, Genève, Swiss; “Femminino = Oggi”, a cura di Luciana Esqueda, Città del Messico, Messico

2019 I baffi alla Gioconda 2, a cura di Eva Comuzzi e Orietta Masin, Museo d’Arte Moderna Ugo Carà, Muggia, Trieste, Italy

2018 IX Biennale di Lucca, Caos e Silenzio, a cura di Emiliano Galigani e Giacomo Pecchia, Palazzo Ducale, Lucca Italy; DADODU&CO, archivio libri d’artista, a cura di Antonio Baglivo e Vito Pinto, Salerno, Italy

2015 Il tempo delle pause, Galleria Maria Cilena, Milano, Italy

2014 Ibridifogli , a cura di Antonio Baglivo e di Vito Pinto, Palazzo Pinto, Salerno, Italy

2013 Finale Di Partita, a cura della Galleria Plurima, Udine, Italy

2012 Proposte plurime, a cura della Galleria Plurima, Udine, Italy

2011 54.Biennale di Venezia, Padiglione Italia F.V.G. a cura di Vittorio Sgarbi, Trieste, Italy; 2+1, a cura della Galleria Maria Cilena, Milano, Italy; Proposte plurime, a cura della Galleria Plurima, Udine, Italy

2008 DiSegno mentale, a cura di Bruno Grossetti, Galleria Grossetti, Milano, Italy

2007 Artisti della Galleria Maria Cilena, Milano, Italy; 31°Copertina Secondo Tempo, a cura di Alessandro Carandente, Marcus Edizioni Napoli, Italy

2005 The Art Card, a cura di Sharjah Art Museum, United Arab Emirates

2004 Artists of fun, a cura di Piermario Ciani, Galleria Clocchiatti, Udine, Italy

2000 Immagine Naturale, a cura di Luciano Fabro, Colonos di Villacaccia, Udine, Italy

1999 Murales, Centro Psichiatrico Udine, Italy

1996 I baffi alla Gioconda, a cura di Paola Bristot e Fulvia Spizzo, Arte fiera, Pordenone, Italy

1994 40×40, a cura di Sabrina Zannier, Galleria Grigoletti, Pordenone, Italy

1987 Africa Price, Mombasa, Kenia (3° premio)

Cataloghi e libri

In linea d’aria / As the crow flies, a cura di Claudio Cerritelli, Trart Edizioni, 2015, ISBN 978-88-99230-00-5

Povest o multiverzumu/Racconto di multiversi, a cura di Angela Madesani, Edizione Kulturni dom, Nova Gorica, Slovenia, 2009 ISBN 978-961-6783-00-2

16. Se dici, a cura di Claudio Cerritelli, collana Arte e Territorio, Edizioni Arti Grafiche Friulane, Udine, Anno 2004

Poeti e pittori di 2° Tempo, a cura di Alessandro Carandente, Marcus Edizioni, Anno 2013, ISBN 9788890819315

Biennale di Venezia, a cura di Vittorio Sgarbi e Trart Edizioni, Anno 2011, ISBN 978-88-906388-0-0

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